Nella giornata di ieri, all’età di 87 anni, si è spenta Claudia Cardinale, una delle attrici più importanti e iconiche del Novecento, il cui nome resterà per sempre impresso nella storia del cinema e nel cuore di milioni di ammiratori.
Nata a La Goulette, vicino Tunisi, da una famiglia di origini siciliane emigrata, Claudia Cardinale ha trovato proprio nella sua terra d’origine la consacrazione artistica. Il suo esordio memorabile fu, infatti, nel ruolo della siciliana Carmelina Nicosia ne “I soliti ignoti” di Mario Monicelli. Sempre in Sicilia sarebbe poi apparsa per l’ultima volta sul grande schermo, nel docufilm “Siciliani d’Africa” di Marcello Bivona.
Il legame con la Sicilia non fu solo professionale, ma anche linguistico e affettivo: oltre alle sue molteplici permanenze sull’isola, i suoi genitori le trasmisero la lingua siciliana, che apprese prima ancora dell’italiano, insieme al francese.
Nel corso della sua lunga carriera, Claudia Cardinale ha preso parte a oltre 150 film, ma la sua interpretazione più celebre resta quella di Angelica ne “Il Gattopardo” di Luchino Visconti. Aveva appena 25 anni, ma con quel ruolo divenne immortale.
La sua fama fu pari a quella Sophia Loren e Gina Lollobrigida, vincendo tre David di Donatello, tre Nastri d’Argento, il Leone d’Oro alla carriera nel 1993 alla Mostra del Cinema di Venezia e, nel 1997, anche il David alla carriera.
Con la sua morte, si chiude un grande capitolo nella storia del cinema internazionale, ma rimane la sua grande eredità artistica e le sue interpretazioni senza tempo.
RIP🥀