• 1,5 Miliardi per la manutenzione delle strade destinati sul ponte dello stretto

    1,5 Miliardi per la manutenzione delle strade destinati sul ponte dello stretto

    Lo scorso martedì notte, la Lega Nord ha previsto un aumento dei fondi destinati alla costruzione del ponte sullo stretto di Messina pari a 1,5 miliardi di euro in più, sottratti dal fondo di sviluppo e coesione. La quota destinata alla maxi opera lievita ulteriormente dagli 11,6 miliardi previsti a 13,6 miliardi circa.

    Tale modifica dell’ultimo minuto, avanzata dal capogruppo alla camera del Carroccio, Riccardo Molinari, ha l’obbiettivo di finanziare gli accordi raggiunti con tutti gli affidatari dei lavori per gli anni fino al 2032.

    I nuovi fondi per il giochino da propaganda del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti Salvini, derivano da una rimodulazione delle risorse complessive destinate al ponte, riducendo le spese a carico del bilancio dello Stato e depredando il fondo di sviluppo e coesione di un miliardo e mezzo di euro destinati alla manutenzione ordinaria e straordinaria delle strade.

    Questi tagli si sommano ai precedenti previsti dal ddl Bilancio nella versione originaria, che ammontano a 3,2 miliardi di euro, rendendo sempre più remota la possibilità che vengano attuati investimenti in grado di migliorare la mobilità interna in Sicilia. Cosa che, lo ricordiamo, dovrebbe essere la priorità viste le pessime condizioni in cui versano strade, autostrade e ferrovie nell’isola.

    I siciliani dunque subiscono l’ennesimo affronto da parte di uno Stato volutamente cieco di fronte a quelle che sono le reali necessità di chi risiede sull’isola – più interessato a fare propaganda che a investire nelle necessità infrastrutturali della Sicilia – privandoci ancora una volta di risorse indispensabili a garantire il diritto ad una mobilità efficiente e sicura.


Isole in guerra

Isole in guerra

Articoli recenti

Guarda la Vucciria